L’impianto idraulico o impianto idrico, è un impianto, costituito da tubi e macchinari, in grado di trasportare acqua da un punto a un altro. Di solito l’acqua potabile arriva con un tubo sistemato sotto il marciapiede.Da lì parte il tubo montante del condominio che,dopo aver attraversato la “strada”, sale lungo il muro della casa e arriva a ogni appartamento grazie alle sue derivazioni. I materiali più usati per realizzare queste tubature sono:
- acciaio zincato (saldabile e filettabile);
- acciaio nero (saldabile e filettabile, necessita di verniciatura o catramatura esterna per la protezione contro la corrosione; impiegato quasi escusivamente per condotte di grosso diametro con giunzioni flangiate);
- acciaio inox (presente sul mercato in varie tipologie: tubi leggeri saldabili, tubi serie media o pesante saldabili e filettabili, tubi a parete sottile per sistemi a pressare);
- rame (in rotoli o verghe a seconda del diametro, utilizzabile con raccordi a saldare, a pressare o a stringere);
polipropilene (solo termosaldabile); - multistrato, composto da un tubo in plastica alimentare ricoperto da uno strato di alluminio ed un altro in plastica (quest’ultimo può essere piegato a mano e/o con l’uso di molle per evitare lo schiacciamento ed eventuale riduzione di portata; può essere pressabile o a stringere).
Le tubature vengono poi rivestite con materiali isolanti di spessore tra i 5/12 mm (ad esempio il neoprene), portando diversi vantaggi: l’isolamento infatti protegge le tubature dalla corrosione, evitano la condensazione esterna per le condutture di acqua fredda o la dissipazione del calore per quelle di acqua calda e attutiscono rumori e vibrazioni causate dal passaggio dell’acqua a pressioni elevate